6 buche par 3, lunghezza 720 m, par 54
720 metri, par 54: questo dato potrebbe farci pensare a un campo semplice. Ma basta uno sguardo dal tee della 1 per notare, oltre al magnifico panorama delle Alpi Apuane, tutta la difficoltà del percorso.
Alberi, bunkers e ostacoli d’acqua sono presenti in ogni buca, forti pendenze rendono il gioco più complicato e strategico, green tosti anche per i migliori giocatori…
Il vario percorso del Golf Garfagnana rappresenta una sfida divertente e impegnativa per tutti i tipi di giocatore.
Buca 1: i Gufi
125 metri, par 3
Prima buca molto difficile.
Sulla destra incombono gli alberi, mentre sulla sinistra un forte discesa tende ad allontanare la pallina dalla buca.
I 140 metri dal tee renderanno il primo tiro molto impegnativo.
Siate precisi.
Buca 2: i Meli
135 metri, par 3
Buca in leggera salita.
Calcolate bene la pendenza del campo per approcciare al green e fate attenzione all’ostacolo d’acqua oltre il bersaglio.
La difficoltà maggiore della buca sta nel green.
Puttare con prudenza.
Buca 3: i Cerri
165 metri, par 3
Un Tee di partenza molto distante rende complicato l’accesso al green .
Il laghetto sulla linea di tiro aumenta la difficoltà del primo tiro, e le vigne sulla sinistra possono rendere disagevole l’approccio.
Non scoraggiatevi in caso di bogey.
Buca 4: i Gelsi
105 metri, par 3
La buca più corta del campo.
La tentazione è quella di giocare alla bandiera per segnare un facile birdie, ma attenzione… due bunkers proteggono il green davanti, mentre una fila di gelsi punisce i tiri troppo lunghi.
Pensate a giocare al centro del green.
Buca 5: i Peri
140 metri, par 3
Buca caratterizzata da un pericolosissimo fuori limite sulla sinistra.
Giocare troppo in sicurezza sulla destra non vi garantisce un facile approccio.
Se non vi sentite sicuri giocate un ferro in meno.
Buca 6: i Castagni
96 metri, par 3
I soci del campo dicono che in questa buca “Ci sta il pane e la sassata…”.
Sulla parte sinistra il green è sormontato da una forte salita che può far rimbalzare la pallina in fuori limite.
L’ideale sarebbe un primo tiro molto alto e preciso, oppure sperate in un pò di fortuna…